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Notifiche penali

Sistema di Notificazioni e Comunicazioni telematiche penali 

Negli ultimi anni si è assistito ad una accelerazione del processo di digitalizzazione della giustizia, basato anche sull’utilizzo della posta elettronica certificata (PEC), cristallizzato dal Protocollo d’Intesa del 26.11.2008 tra il Ministro della Giustizia e il Ministro per la Pubblica Amministrazione e l’Innovazione.

Tra gli obiettivi programmati in tale sede, è stato individuato anche quello di digitalizzare le comunicazioni e le notificazioni nel processo civile ed in quello penale, sostituendo il documento digitale al cartaceo così favorendo la riduzione dei costi e dei tempi di notifica ed una maggiore ottimizzazione delle risorse.

Attraverso il sistema SNT è possibile trasmettere agli organi titolari del potere di notificazione (quali ad es. il direttore dell’istituto penitenziario, l’UNEP, le Forze di Polizia) l’atto per la successiva notifica con modalità tradizionali.

Il sistema si presta inoltre ad un proficuo utilizzo nelle comunicazioni tra uffici giudiziari in caso di urgenza o in materia di libertà personale, ai sensi dell’art. 64, comma 3, disp. att. c.p.p., atteso il richiamo nello stesso contenuto all’uso del “mezzo più celere nelle forme previste dagli artt. 149 e 150 c.p.p.”.

 

Soggetti destinatari della notifica mediante PEC

Il d.l. n. 179 del 2012 delimita l’area dei soggetti destinatari della notifica telematica anzitutto attraverso una definizione della loro posizione processuale. Si tratta di tutti i soggetti coinvolti nel procedimento penale diversi dall’imputato: difensori, persone offese, parti civili, responsabili civili, civilmente obbligati per la pena pecuniaria, amministratori giudiziari, consulenti delle parti, periti.

 

RIFERIMENTI NORMATIVI

Circolare ministro giustizia 11.12.2014 – avvio del sistema di notificazioni e comunicazioni telematiche penali (SNT)

D.L.  n. 179 del 2012